YiDAM

samaya della mente

p.i. IT03752870042

YiDAM samaya della mente

logo

corso001-4

© 2025 Yidam.it


whatsapp

IL MONDO SEGRETO DELLE RUNE

Il secondo Aett

paesaggio fulmini 3.jpeg
2runes

LEZIONE 4 - Il secondo Aett - l'Ætt di Hagalaz

 

Il secondo Aett è un viaggio Attraverso le Tempeste Interiori ed Esteriori.

 

Immagina di trovarti nel cuore di una brughiera battuta dal vento. L'Ætt di Freyja ti aveva condotto attraverso prati fioriti e ruscelli sereni, un preludio di promesse e potenzialità.

 

Ora, con l'Ætt di Hagalaz, il paesaggio muta bruscamente, all’improvviso. Il cielo si incupisce, il vento ulula e la grandine inizia a cadere con forza inaspettata. Questa è l'irruzione di Hagalaz: un evento ineluttabile che scuote le fondamenta, spazzando via le illusioni di controllo e costringendoci a confrontarci con la natura imprevedibile dell'esistenza. La bellezza idilliaca lascia spazio a una forza primordiale, apparentemente distruttiva, ma intrinsecamente purificatrice. 

 

Rappresenta un salto vibrante e spesso impegnativo rispetto alla fluidità iniziale dell'Ætt di Freyja. Questa seconda *ætt* è intrisa di forze che possono apparire caotiche e distruttive, ma che in realtà portano con sé un profondo potenziale di trasformazione e crescita attraverso l'avversità. Il nome stesso, tratto dalla runa Hagalaz (la grandine), evoca eventi improvvisi, incontrollabili e potenzialmente dannosi, che però, paradossalmente, possono purificare e preparare il terreno per qualcosa di nuovo.

 

L'Ætt di Hagalaz ci confronta con le realtà inevitabili della vita, le sfide che ci vengono imposte e la necessità di adattamento e resilienza. Non si tratta più del potenziale in divenire, ma della risposta alle forze esterne e interne che mettono alla prova la nostra stabilità e ci spingono al cambiamento. È un ciclo che parla di rottura, limitazione, attesa, ma anche di perseveranza e scoperta interiore.

 

Questa ætt non è un semplice "ostacolo" sul cammino; è un portale necessario, un crocevia dove la fragilità viene messa alla prova per rivelare una forza interiore latente. È come se l'universo stesso ci dicesse: "Per crescere veramente, devi essere forgiato nel fuoco e battuto sotto la pressione."

 

Si tratta di un Caos Fecondo, quando la Distruzione Diventa Creazione.

 

Pensa a un incendio boschivo: apparentemente distruttivo, in realtà libera il terreno da sterpaglie e residui, permettendo a nuove specie di piante di germogliare e a un ecosistema più resiliente di emergere. Allo stesso modo, le "distruzioni" portate da questa ætt (perdite, fallimenti, crisi) possono sradicare vecchi schemi di pensiero e comportamento che ci limitano, preparando il terreno per una crescita più autentica e significativa.

 

Quando ci troviamo di fronte a una mancanza o a una costrizione, la nostra creatività si attiva per trovare soluzioni inaspettate. È in questi momenti che scopriamo risorse interiori che non sapevamo di possedere.

 

Conclusione:

 

L'Ætt di Hagalaz si presenta come un potente monito e una guida preziosa attraverso le inevitabili turbolenze dell'esistenza, esorta a fidarci del processo stesso, a mantenere una fede incrollabile nella capacità della vita di generare nuove opportunità anche dalle ceneri delle difficoltà. 

 

Parallelamente, questa ætt sottolinea l'importanza cruciale di proteggere la propria energia, di erigere confini sani per preservare il nostro benessere interiore e di non esitare a cercare supporto quando ci sentiamo vulnerabili. Riconoscere i nostri limiti e accettare l'aiuto degli altri non è segno di debolezza, ma un atto di saggezza e di auto-conservazione.

 

In definitiva, l'Ætt di Hagalaz ci ricorda che la vita è intrinsecamente ciclica, un susseguirsi di alti e bassi, di periodi di crescita e di stasi, di luce e di ombra. Abbracciare questa verità con consapevolezza e coraggio ci permette di trasformare le sfide in preziose occasioni di apprendimento e di evoluzione personale, conducendoci a una maggiore comprensione di noi stessi e della complessa bellezza del mondo che ci circonda. Questa ætt non promette un cammino privo di ostacoli, ma ci equipaggia con la forza interiore e la prospettiva necessaria per attraversarli e uscirne trasformati.

 

È un invito a cercare la luce anche nell'oscurità, a non perdere mai la speranza e a coltivare un ottimismo tenace di fronte alle sfide.

 

Nella prossima lezione, esploreremo in dettaglio la terza ætt, analizzando il significato di ognuna delle sue otto potenti rune.

Ottimo lavoro! Hai completato questa lezione e ora sei pronto per la prossima. 

 

Clicca qui per continuare il tuo percorso di apprendimento!