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Paramahansa Yogananda, maestro di Yoga e autore di "Autobiografia di uno Yogi", ha portato in Occidente una profonda comprensione delle verità spirituali dell'India, inclusa la scienza del Kriya Yoga e la natura del Prana. La sua spiegazione dell'energia vitale va oltre la semplice respirazione fisica, rivelando una dimensione più sottile e cosmica.

 

L'Origine Cosmica del Prana

 

Secondo Yogananda, l'energia che anima il nostro essere, il Prana, non è prodotta dal nostro corpo fisico. Piuttosto, essa proviene da una Fonte Cosmica Universale, il Mahaprana (come abbiamo accennato in precedenza), un oceano illimitato di energia intelligente che pervade l'intero universo.

 

Il nostro corpo, lungi dall'essere un generatore di energia, è un ricevitore e un trasformatore di questa energia cosmica.

 

Questa energia cosmica entra nel nostro corpo attraverso un punto specifico e cruciale che si trova alla sommità della nostra testa e che per comodità chiameremo, per adesso, “chakra 7” (il settimo chakra, il Sahasrara o chakra della corona).

 

Il chakra 7: La "Dinamo Principale" del Corpo eterico

 

questo centro, situato alla sommità della testa, è la "dinamo principale" del nostro corpo energetico. Non è solo un centro energetico, ma il punto di ingresso e il serbatoio primario dell'energia cosmica che fluisce nel sistema individuale. 

È qui che il Prana cosmico viene ridotto di intensità per essere assimilato e utilizzato dal corpo eterico e, di conseguenza, dal corpo fisico. Immagina questo centro come una gigantesca parabola ricevente o una centrale elettrica che capta l'energia illimitata dall'universo.

 

Senza un chakra 7 attivo e purificato, il flusso di Prana cosmico è limitato, e porta a una ridotta vitalità e consapevolezza.

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I centri Inferiori: Le "Sottodinamo" e la Distribuzione del Prana

 

Dal chakra 7, l'energia del Prana fluisce verso il basso per essere distribuita in tutto il corpo attraverso gli altri centri principali, definiti "sottodinamo". Questi chakra agiscono come trasformatori e distributori specifici, ognuno con una funzione particolare e una connessione a determinate aree del corpo e aspetti della coscienza (che vedremo in dettaglio nelle prossime lezioni).

 

chakra 6 (Terzo Occhio): Situato tra le sopracciglia, è la dinamo della volontà, dell'intuizione e della percezione sottile. Gestisce il Prana legato alla mente e alla consapevolezza.

 

chakra 5 (Gola): La dinamo dell'espressione, della comunicazione e della creatività. Regola il Prana per la parola e l'auto-espressione.

 

chakra 4 (Cuore): La dinamo dell'amore, della compassione, dell'equilibrio e della guarigione. Distribuisce il Prana legato alle emozioni e al sistema circolatorio.

 

chakra 3 (Plesso Solare): La dinamo del potere personale, della digestione e della trasformazione. Gestisce il Prana per i processi metabolici e la forza di volontà.

 

chakra 2 (Sacrale): La dinamo della creatività, della sessualità e del piacere. Regola il Prana per le funzioni riproduttive e la fluidità.

 

chakra 1 (Radice): La dinamo della stabilità, della sicurezza e della sopravvivenza. Ancorato alla base della colonna vertebrale, distribuisce il Prana per la vitalità fisica e la radicazione.

Ogni chakra non solo riceve e distribuisce il Prana, ma lo modula anche, influenzando le funzioni degli organi ad esso collegati e le qualità psicologiche ed emotive associate. Un blocco o uno squilibrio in uno di questi chakra può ostacolare il flusso armonioso del Prana, manifestandosi come problemi fisici, mentali o emotivi.

 

Implicazioni per la Pratica Spirituale

 

La comprensione di questa dinamica del Prana è fondamentale. Attraverso tecniche specifiche di respirazione e meditazione, i praticanti imparano a:

 

  • Aumentare il Flusso di Prana: Attingendo consapevolmente all'energia cosmica.

 

  • Purificare i Canali (Nadi): Rimuovendo i blocchi che impediscono il libero flusso del Prana.

 

  • Attivare i Chakra (alla massima potenza): Risvegliando le "sottodinamo" per una distribuzione ottimale dell'energia.

 

  • Invertire il Flusso del Prana: Dirigendo l'energia verso l'alto lungo la colonna vertebrale etericaa per raggiungere stati di coscienza superiori e l'unione con la Fonte Cosmica.

 

In sintesi, questa visione ci offre un modello sofisticato dell'energia vitale, non come una semplice funzione corporea, ma come una manifestazione diretta dell'energia cosmica che, attraverso il chakra 7 e la distribuzione nei chakra inferiori, anima il nostro “albero della vita”, sostenendo ogni aspetto della nostra esistenza fisica e spirituale.

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